Il primo approdo dei Greci in Italia, la colonia di Cuma.
Qui potrete visitare il Tempio di Apollo, il Tempio di Giove, il famoso Antro della Sibilla e tanti altri reperti.
In particolare, è affascinante la storia della Sibilla Cumana, una giovane vergine che aveva ricevuto il dono di prevedere il futuro.
Si ritirava in grotte e antri per esercitare la sua arte divinatoria. Il suo antro destava timore e inquietudine. Fiaccole poste ai lati della galleria illuminavano il cammino per raggiungere il centro della stanza dove i suoi ospiti potevano incontrarla. Qui ascoltava i desiderosi che cercavano risposte a qualunque tipo di domanda. Successivamente al compimento di un rito, la sacerdotessa interpellava l’oracolo ed emetteva l’esito delle richieste su delle foglie che poi, volavano via col vento.
Un giorno però questa fanciulla si innamorò perdutamente il Dio Apollo che in cambio del suo amore le promise di esaudire qualunque desiderio. La giovane chiese l’immortalità, dimenticandosi però di chiedere anche la giovinezza. Coi secoli la Sibilla invecchiò fino a diventare piccola e raggrinzita. Apollo la pose in una piccola gabbietta nell’Antro per preservarla, finché di lei non rimase altro che la sua voce.